mercoledì 21 maggio 2008

Sheeps.. sheeps.. and more sheeps!

La scorsa settimana sono stato tutta la settimana (dal 12 al 16 maggio) in quel di Coolham un paesello con 4 case e un pub.. il campanile non c'è.. che da queste parti non è che gli interessi moltissimo nel west sussex, nella campagna a sud di Londra.
Sono andato la per partecipare ad un training su un prodotto molto interessato sviluppato da una azienda 'mmericana che si chiama "Tridium". Ho intenzione di tralasciare la noiosissima parte tecnica/lavorativa, in quanto penso che non interessi proprio a nessuno :)
Iniziamo raccontando la mia partenza da Londra il lunedì mattina..
12th of May: Mi alzo alle 6.15.. prestissimo.. finisco di preparare la valigia.. devo mettere dentro le mutande che mi ero dimenticato di preparare due giorni prima e che ho dovuto lavare e appendere (n.d.r. lo stendino si chiama "drying rack") in fretta e furia la seria precedente sperando che il deumidificatore funzionasse a dovere per tutta la notte e le asciugasse. :) Ha funzionato e sono (quasi) asciutte, chiudo la valigia e alle 6.30 mi avvio verso l'ufficio.
Arrivo verso le 6.45 in ufficio, salgo in fretta e furia, stampo le mappe per andare fino a Coolham (sulle mappe ritorno dopo.. ho una nota di demerito per google maps), mi metto in macchina e alle 7, forse qualche minuto prima, parto.
Il viaggio ha due difficoltà: guido una macchina inglese.. che vuol dire che ha il volante dalla parte opposta e non ho il navigatore, perciò devo studiarmi il percorso che negli incroci nessuno mi suggerirà da che parte andare!
Inutile dire che mi sono perso 700 volte quella mattina.. ad un certo punto, preso dallo sconforto, mi fermo ad un distributore di benzina e compro una cartina stradale della zona in cui mi trovo e che devo raggiungere; quella cartina (e l'ometto al distributore che mi ha indicato come raggiungere la strada statale) mi hanno salvato la vita :)
Raggiungo Coolham e dopo un po' di peripezie per trovare l'ufficio (ho dovuto anche in questo caso ricorrere all'aiuto del pubblico.. ma sta volta ho chiesto ad un gruppo di simpatiche mammine inglesi che avevano appena portato i propri figli a scuola e stavano facendo "ciacolotto" prima di rincasare), quando smonto dalla macchina mi rendo conto di dove sono: sono in mezzo al niente, intorno a me ci sono più pecore che persone!
Entro nell'ufficio dove dovrò frequentare il corso, conosco un po' di gente.. ci sono anche due italiani di Verona venuti appositamente per l'occasione; tutta gente affabile e simpatica, peccato che non riesca a capire tutto quello che si dicono tra di loro, parlano un inglese con un accento marcatissimo e quando scherzano faccio fatica a capirli; per il resto il primo giorno di training prosegue senza problemi, gli istruttori sono simpatici, competenti e chiari nell'esposizione.
Alla sera, armato ancora di cartina, mi dirigo verso l'albergo, dopo aver sbagliato strada solo tre volte lo trovo.. l'albergo si chiama "Roundabout" ed è circodato da campagna; si trova in una zona collinosa, un'area che devo ammettere è veramente bella e ricca di verde (come si può vedere dalla fotografia satellitare qua), ma se fai un infarto mentre stai facendo una passeggiata da solo, ti trovano solo se ti cercano coi cani.
L'albergo è molto carino e veramente inglese, se ci mettessero le carrozze e i cavalli intorno, si direbbe che si è nel 1800; però la mia stanza fa schifo, forse sono stato sfortunato, il mio collega Radu che ci è stato prima di me dice che la sua stanza era ottima.. vabbè sfiga..
Esco fuori per una passeggiata, faccio un po' di foto e poi rientro, ceno in albergo (una ottima cena, anche questa molto inglese.. ma non chiedemi cosa, ho mangiato che non mi ricordo, mi è rimadto impresso però che in parte alla bisteccona c'era una specie di omogeneizzato alle mele).
Dopo cena salgo in camera, mi faccio attivare internet, chatto, discuto e mi tengo informato.. poi decido che è ora di andare a letto.. la giornata numero 1 (la più impegnativa) è finita.
Un po' di foto sui luoghi e sull'albergo sono disponibili qua.
13th of May: Sveglia alle 7, mi preparo, scendo, vedo cosa c'è per colazione (io già stavo pregustando bacon, salsiccia e fagiolini), trovo solo yoghurt, cereali confezionati e briosche di origine sconosciuta.. torno su senza neanche fermarmi e decido che era meglio mangiare fuori da oggi in poi :) Arrivo in ufficio alle 9, si inizia il lungo giorno di training.. pranzo a suon di sandwich (penso di averne mangiati 700.. stavo morendo senza avere fatto colazione), poi alle 17.30 circa finiamo e ci organizziamo per andare a mangiare tutti fuori la sera, offre Tridium :)
La cena è organizzata a Horsham, in un ristorante molto posh di cui non ricordo assolutamente il nome, mangiamo molto bene, abbiamo la possibilità di scambiare quattro chiacchiere fra di noi, c'è chi è più simpatico, chi meno.. chi ci sta proprio sulle scatole e ci sono anche quelli che proprio non capisco cosa dicono.. e che quindi rimangono sotto la neutralità, direi quasi un "non classificati". Mi devo trattenere dal bere vino e birra in quanto devo guidare; non so esattamente quali siano le pene se vieni beccato ubriaco al volante, ma penso che vadano dalla fucilazione sul posto ai lavori forzati per l'eternità.. nel dubbio cerco di restare sobrio come un prete la domenica (cit. vediamo chi si ricorda da che film). Verso le 11.30pm andiamo tutti a casa, abbiamo passato una serata tranquilla e diversa dal solito.
14th of May: Giornata molto simile alla precedente fino alle 18, poi decido che, siccome mi trovo a soli 20 miglia da Brighton, era il caso di andare a vedere questa città che è definita come "The gay capital of Europe"; quindi prendo la mia prode Skoda Octavia e parto. Mi sono perso 200 volte, ma poi alla fine seguendo i cartelli arrivo prima alla città, e poi al mare.
Sfortunatamente il tempo sta cambiando, così non c'è molta gente in giro, ma comunque capisco che il posto vale veramente la pena e che bisogna tornarci quando farà più caldo, ci sono un mucchio di localini sulla spiaggia (molti ovviamente sono ambigui) che fanno un gran casino, sicuramente però la prossima volta ci torno in treno che così mi potrò dedicare maggiormente all'attività di svuotatore di taniche di birra.
Ho fame, opto per un bel "Fish and Chips", trovo un bel ristorantino proprio di fronte al mare e siccome paga la ditta, prendo la porzione "Special", dove il pesce è una volta e mezza il piatto; il tutto è buono, ma ne ho mangiati di meglio.
Il tempo sta peggiorando, allora deci che fosse ora di tornare a casa, non vorrei trovarmi a guidare in mezzo alle colline con la pioggia e il buio con una macchina inglese (che ha ancora il volta dalla parte sbagliata), a me serve visibilità completa per guidare questa macchina, e soprattutto dipendo strettamente dalle righe per terra, che mi aiutano a tenerla all'interno della corsia... naturalmente non faccio in tempo e guido in mezzo alle colline col buio e la pioggia.. vabbè.. poco male, è una esperienza nuova.
15th of May: Come sopra (a parte una giornata decisamente più noiosa delle altre al corso visto gli argomenti poco interessanti toccati); l'unica variante della giornata è alla sera, in fatti mi aggrego a Simone e Matt che vogliono andare a mangiare fuori.
Simone è stato pochissimo in UK, quindi è molto curioso in tutto, vuole cenare al pub, ovviamente io non oppongo resistenza.
Decidiamo di andare a Horsham, guido io. Prendiamo la macchina, la metto giù nello stesso parcheggio in cui la avevo lasciata due giorni prima per la cena e iniziano a camminare lungo la via principale. Per strada non c'è nessuno.. dopo un po' vediamo un miraggio: un pub Weatherspoon! Entriamo di corsa, ordiniamo la cena.. nel frattempo conosciamo un po' di persone del posto, uno di questi ci dice che ci sono 40 famiglie italiane a Horsham (italiane.. la famiglia di Napoli veniva definita come la famiglia dei polentoni.. gli altri arrivavano dal profondo sud) e che lui è obbligato a comprare solo FIAT altrimenti la mafia gli brucia la macchina nuova :) Spero proprio che stesse scherzando..
Discorriamo fra di noi del più e del meno, sono entrambi ragazzi simpatici, e scopro (scopro.. lo sapevo già ma non pensavo che la differenza fosse così abissale.. adesso paragonare gli affitti di Chioggia e Piove di Sacco con quelli di Londra mi sembra ancora più ridicolo) da Matt che la vita al nord dell'inghilterra (lui viene da Sheffield) costa molto meno che a Londra, lui di affitto paga 180£, io 470... ovviamente gli stipendi sono ridimensionati di conseguenza.
Dopo un paio d'ore ritorniamo verso la macchina e quindi li riporto indietro, una buona serata in definitiva.
16th of May: Ultimo giorno di corso.. oggi si fa il test! Arrivo in ufficio un po' prima per vedere se riesco a sbrigarmela prestino in modo di poter tornare a Londra prima del rush hour, troviamo sopra ogni postazione una cartella con dentro tutti gli esercizi da completare.
Ho avuto un po' di problemi con qualche passo degli esercizi, ma penso che sia normale quando usi un prodotto che conosci solo da 4 giorni; in qualche maniera me la cavo e verso le 15 finisco tutto, chiamo allora l'istruttore per verificare e ottengo una valutazione equamente distribuita tra 100% (esercizio completato) e 115% (esercizio completato in maniera superiore alla media).. speravo qualche 115% in più, ma è andata cosi :P
Adesso che il corso è finito, decido di rimanere un po' per rinfrescarmi in testa la strada verso casa.. per curiosità guardo la mappa di Londra centro e vedo la A24.. che mi ricorda qualcosa.. ma certo! E' la strada che passa vicinissima a Coolham! In pratica quel cazzone di google maps per farmi risparmiare tipo 5 miglia all'andata mi ha fatto andare per 100 stradine, mi ha fatto cambiare 100 volte statale, quando bastava restare sempre sulla stessa (che passa praticamente davanti a casa mia) e seguire le indicazioni, magari verso Brighton! Alla fine per risparmiare 5 minuti mi ha fatto perdere un'ora e mi ha fatto diventare matto! Bisogna che scriva a google, dicendogli che inseriscano l'opzione "Strada più semplice", non solo che si vuole evitare le autostrade (e chissà perchè poi.. qua sono anche gratis!), sarebbe la felicità di molti: strada un po' più lunga, ma meno incasinata e meno incroci da ricordare.
Il viaggio di ritorno è stato tranquillissimo, un po' di traffico a Londra, ma niente di particolare.
Stanchissimo vado prima in ufficio e poi vengo a casa, convinto di riposarmi.. mi chiama Enri e mi chiede di andare fuori e ovviamente, siccome è venerdì accetto molto volentieri. Dormirò da lui la notte.. quando torno a casa il sabato sera successivo, la valigia è ancora chiusa :(

2 commenti:

Alex R. ha detto...

Alberton... me sa che se te succederà ancora de farte qualche giro, el navigatore sarà un oggetto a cui te te affezionarè molto :)
Beo comunque che ghe sia la campagna non troppo lontana, volendo uno dalla città col treno poe agevolmente ndarsene fora dai cojoni pa un fia

CIX ha detto...

'azzo, sei sempre in giro!
Suggerimento: comprati un ben Nokia con Symbian, una bella antenna GPS bluetooth e scarica da e***e la mappa inghilterra".
Ciao
PaoloZ