sabato 22 dicembre 2007

Leaving Carel Italy

Ciao a tutti,
capisco che non è un comportamento tipico da blogger, ma è una cosa che mi piace fare e penso che serva per conoscerci meglio: mi presento :) Poi magari copio e incollo anche sul profilo.

Mi chiamo Alberto Zennaro, ad oggi (22/12/2007) ho 29 anni e mi sto per trasferire a Londra.

Dopo tanti anni (troppi?) mi sto finalmente trasferendo a Londra, è un sogno che diventa realtà, finalmente riuscirò a vivere nella città più più del mondo; sono anni che voglio andarci, ma fai per pigrizia, fai per paura non ho mai avuto il coraggio di fare il grande passo.

Qualche mese fa la svolta, visto che gli anni stanno passando troppo velocemente e senza variazioni di una discreta importanza nella mia vita, ho deciso: "O si va a Londra adesso o non si va mai più".

Ho quindi iniziato a darmi una occhiata in giro per cercare di capire cosa il mercato del lavoro offrisse in terra di Albione ed ecco che un paio di mesi dopo vengo (miracolosamente) chiamato dal responsabile del personale della ditta per cui lavoro(..avo) per propormi un posto di sviluppatore software nella filiale londinese della ditta (italiana) dove lavoro adesso. Come è piccolo il mondo.

Non avete idea di come mi sentissi mentre mi sentivo dire che il mio sogno si sarebbe potuto realizzare in qualche mese e senza troppi problemi!
Non mi sembrava vero, non riuscivo a metabolizzare la notizia, non riuscivo a rendermi conto di cosa stesse succedendo..
Forse solo oggi, dopo mesi, me ne rendo conto, perché oggi siamo arrivati alla prima milestone del progettone: il mio ultimo giorno di lavoro in Italia :) almeno per qualche anno... Ho consegnato il badge e avuto in ritorno il libretto di lavoro, dopo 6 anni e mezzo, dal 4 giugno 2001.
Questo fatidico giorno di lavoro è coinciso con la chiusura aziendale prima delle feste natalizie, questo mi ha fatto risparmiare il giro per salutare i colleghi, ho sfruttato l'occasione degli auguri di Natale per salutare propriamente tutti... e poi non occorreva tanto più, d'altronde non sto lasciando l'azienza, sto solamente cambiando sede.

Sono sicuro della scelta che ho fatto! D'altronde nella vita bisogna prendere decisioni drastiche per riuscire a migliorare la propria situazione, anche mettendo in discussione quello che fino a quel momento si è creduto fosse certezza, mettendo anche a rischio quello che ci siamo costruiti... come si dice: "La fortuna aiuta gli audaci".
Il metodo "cerco di ottenere il massimo da quello che ho", secondo me, non funziona, come mi ha insegnato Radu (vi parlerò di lui in un altro post, qua mi sto già dilungando troppo) non bisogna mai essere i migliori nel proprio campo perché vuol dire restare chiusi dentro il proprio orticello senza la possibilità che qualcuno ti porti a braccetto da un'altra parte.

Adesso è ora di andare a letto, domani spero di continuare a scrivere, ho tante di quelle cose da raccontare.

5 commenti:

Boscolo Eddy ha detto...

Che dire... In bocca al lupo per questa tua nuova avventura Alberto! Ti vedo molto convinto e positivo e queste due cosa ti aiuteranno ad ambientarti e a superare eventuali ostacoli. Mi raccomando, sii sempre così, vedrai che non te ne pentirai! Beato te che hai una condizione che ti permette di fare ciò che sogni. Ci vedremo presto in terra inglese!

mao ha detto...

Vecchia bagascia ciòsota!
Un grande in bocca al lupo, sono convinto che le soddisfazioni non ti mancheranno!
Idee chiare, muso duro e barèto fracà e mai paura di niente! Continua cosìche è il modo migliore per avere il meglio dalla vita!
Quando passo per London ti vengo a salutare...se mamma Carel permette ;)

Lorenso ha detto...

Ciao Alberton,

Ti faccio i miei migliori auguri e ti stimo tantissimo per il tuo coraggio. Colgo l'occasione di ringraziarti per i tuoi preziosi tips & tricks su Linux dei tuoi ultimi giorni in Carel. Peccato non avere avuto occasione di lavorare di più insieme!

Marco Ranzato ha detto...

che il vento ti porti lontano....
e ricorda il vivincccccì!!!
ciao beo!

Beppe ha detto...

grande albertone!
un po' mi dispiace...una volta tutti i tasselli che avevo inserito nel mosaico carel, si staccano uno alla volta......ma è il destino delle cose.... che mutano!
un in bocca al lupo grandissimo!
gg - ex capo della ormai ex-DSW